Tratto da www.linkedin.com – post a cura di Filomena Petroni
Sono lieta di invitarvi al primo evento di presentazione del libro ‘BADAO. OGNI PAROLA HA UN PERCHÉ’ di Gianluca Giagni.
Perché intervenire?
Ritengo sia una bella occasione per incontrarsi e parlare di ‘sicurezza’ in un modo meno tecnico ma più discorsivo, riflettendo su quelle parole che nella vita di tutti i giorni si legano al concetto di sicurezza.
Si parlerà di tanti concetti che fanno parte della quotidianità di ognuno di noi.
Nel corso dell’evento ci sarà la possibilità di conoscere anche l’autore che racconterà, attraverso un dialogo con il giornalista Livio Costarella, il suo viaggio tra le parole, che va in parallelo con il viaggio fatto in Thailandia dall’autore.
L’evento di terrà a Bari, Via Toma 76-78, il prossimo 10 dicembre, alle ore 19.30 presso la Libreria Campus.
Per ogni altra informazione lascio in visione la locandina dell’evento, il comunicato stampa e una scheda sintetica di presentazione dello stesso.
Le parole hanno uno o più significati.
Ne utilizziamo diverse, in contesti diversi.
Ogni parola ha una sua centralità e aiuta a creare un percorso fatto di relazioni, significati, scoperte.
Con particolare gioia vi segnalo questo lavoro editoriale di un caro amico e eccellente professionista, Gianluca G., che propone un viaggio tra le #parole, utilizzando come filo conduttore il tema della #sicurezza.
Un viaggio fatto di parole che incontrano e svelano altre parole, semplificando l’accesso a specifici termini e significati.
La sicurezza è ovunque.
A casa, nella vita sociale, nella sfera più riservata, nel movimento, nei comportamenti, nelle abitudini e in molto altro.
È un tema non solo di carattere tecnico, ma fulcro di riflessioni, dibattiti, confronti, studi, approfondimenti che toccano la #vita, il #lavoro, le #relazioni, la #professione.
“Badao: ogni parola ha un perché”, prima di essere un #libro è un viaggio di esperienze, un terreno in cui ritrovarsi e seminare #cultura, conoscenza, uno spazio di condivisione in cui esplorare le cose essenziali che appartengono a ognuno di noi.
A chi si rivolge?
A tutti noi.
Grandi e piccoli.
Studenti e professionisti.
Esperti e meno esperti.
I miei più sinceri complimenti a Gianluca e il mio augurio di un successo in questo percorso di scrittore, oltre che professionista.
Visualizza il post originale su: